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I REFERENTI SUL TERRAZZO DELLA CENTRALE IDROELETTRICA                      foto  Roberto Click Passerini

CIRCUITO TRENTINO DI CORSA IN MONTAGNA

Gran Premio MONTAGNE TRENTINE 2019

 

la presentazione

in casa dello Sponsor

La centrale idroelettrica di Riva del Garda

ospiti di DOLOMITI ENERGIA

 

Nella mattinata odierna all'interno dell'affascinante sede della Centrale Idroelettrica di Riva del Garda, il Comitato FIDAL Trentino è stato ospitato da Dolomiti Energia per la presentazione della diciannovesima edizione del Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia che dal 25 aprile prossimo fino al 15 settembre animerà la stagione estiva della corsa in montagna provinciale. Dieci appuntamenti che andranno a coinvolgere e coprire gran parte del territorio trentino per incoronare i nuovi campioni provinciali e triveneti della specialità.

 

Alla presentazione allestita nella sala macchine della storica centrale rivana hanno preso parte il dottor Romano Stefani, responsabile dell'Area Mercato di Dolomiti Energia, il vicesindaco di Riva del Garda dottor Mario Caproni, la presidente del Coni Trentino Paola Mora ed il dottor Luca Cristoforetti in rappresentanza di Trentino Marketing, accolti dal presidente di FIDAL Trentino Fulvio Viesi.

Presente in sala anche una corposa rappresentanza delle società che organizzeranno le singole tappe del Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia, orchestrate dal coordinatore del circuito Fabio Regaiolli, nonché il sindaco di Sella Giudicarie Franco Bazzoli, l'assessore del comune di Ala Luigino Lorenzini e Settimo Tamanini, in arte Mastro 7, celebre orafo di Mattarello e a sua volta amico dell'atletica trentina.

 

La corsa in montagna rappresenta uno dei fulcri della stagione estiva dell'atletica trentina, fucina di atleti di grande talento sia in passato - vale la pena ricordare i titoli iridati di Costantino Bertolla ed Antonio Molinari - tanto nel presente con l'annata scorsa, 2018, capace di regalare l'argento europeo assoluto di Cesare Maestri ed il titolo europeo under 20 di Angela Mattevi. Presente in sala anche un altro atleta da anni nel giro della nazionale azzurra, il giudicariese Alberto Vender (Atletica Valchiese) che avrà l'onore di inaugurare il cammino del 19° Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia nella giornata del 25 aprile in occasione della ChieseRun, tappa inaugurale della stagione che si svolgerà sull'altopiano di Boniprati, a pochi chilometri da casa Vender.  "Sarò naturalmente al via della gara di casa organizzata in memoria di un grande tecnico come Marco Borsari - è stato il commento di Vender - per me si tratterà dell'atto iniziale di una stagione in cui cercherò i migliori risultati sulle lunghe distanze. La corsa in montagna è un esercizio sportivo ma anche di salute, fa stare bene e apprezzare il territorio che ci circonda e per questo l'auspicio personale è che sia sempre più frequentata anche dai giovani".

 

Un concetto ripreso anche da Ennio Colò - ex maratoneta di grande livello ed oggi organizzatore ed allenatore all'interno dell'Atletica Valchiese: "Mi piacerebbe pensare che nel prossimo futuro la corsa in montagna possa rientrare nei quadri dei Giochi Sportivi Studenteschi. Lo dico da insegnante, perche credo che il territorio ed i nostri parchi potrebbero consentire alle giovani generazioni di fare sport in un contesto incredibile e di maturare ancor più l'amore ed il rispetto nei confronti della natura".

 

Giovani che saranno protagonisti anche nel Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia grazie al circuito dedicato agli under 18 intitolato "Trofeo Scoiattoli Trentini" costituito da cinque appuntamenti nel corso della stagione.

 

"Il nostro intento è quello di fare sistema - è stato il concetto di Fulvio Viesi - coinvolgendo le singole società perche facciano gruppo, perche si aiutino tra di loro, sfruttando le bellezze del nostro territorio, le risorse e le peculiarità di ogni zona. Questa è la filosofia alla base del Gran Premio Montagne Trentine Dolomiti Energia e qui si cela il segreto del successo di un circuito che anno dopo anno riesce a crescere sempre più, anche grazie al supporto di un'azienda che fa dell'energia pulita e del rispetto per l'ambiente il suo credo primario".

 

"Potenza, Forza, Continuità, Mentalità: sono caratteristiche che questa Centrale ci suggerisce, ma sono anche quelle qualità necessarie per praticare la corsa in montagna" è stato il parallelismo proposto dall'assessore Mario Caproni che ha portato i saluti del Sindaco Adalberto Mosaner mentre Paola Mora, presidente del Coni Trentino, si è soffermata sull'importanza dei volontari "autentica risorsa per le organizzazioni e per la realizzazione di eventi di questa portata che coinvolgono tanto gli atleti più in voga, quanto coloro che approfittano della gara per mantenersi in salute ed in forma".

Luca Cristoforetti di Trentino Marketing ha portato i saluti dell'amministratore unico Maurizio Rossini, sottolineando come "i valori alla base della corsa in montagna siano quelli sostenuti dall'azienda, che crede fortemente nella necessità di fare sistema per la crescita comune" mentre al dottor Romano Stefani, oltre agli onori di casa, è spettato il compito di rinnovare la vicinanza di Dolomiti Energia nei confronti del Gran Premio Montagne Trentine di cui è sponsor.

Ed al termine della presentazione, Dolomiti Energia ha offerto a tutti i presenti la possibilità di vivere l'HydroTour, la visita guidata alla struttura disegnata dall'architetto arcense Giancarlo Maroni dopo la prima guerra mondiale, partendo dalla nuova galleria che raggiunge la base delle condotte forzate che scendono dal Monte Oro, passando dalla sala macchine fino a quella che era la sala di controllo originaria della centrale.